Descrizione
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’istituzione della Consulta per l’Agricoltura, organo consultivo e propositivo di confronto, studio e approfondimento delle problematiche relative al settore agricolo e zootecnico territoriale.
Via libera unanime anche al regolamento che disciplina il funzionamento e individua le priorità della Consulta, chiamata a coadiuvare l’Amministrazione comunale attraverso pareri, proporre e promuovere attività di informazione, promozione e tutela del territorio, esprimere proposte e pareri in merito alla pianificazione urbanistica con particolare riferimento alle aree di interesse agricolo, promuovere il coinvolgimento e la collaborazione fra le aziende agricole, promuovere la partecipazione delle aziende agricole a sagre e fiere.
“La Consulta ci consentirà di confrontarci con gli agricoltori, le associazioni di categoria e il mondo della cooperazione per individuare le migliori forme di gestione sostenibile del settore primario, che rappresenta la risorsa principale del nostro territorio” spiega la sindaca Elisabetta Galeotti, “le operazioni promosse da grandi gruppi industriali, che intendono aprire allevamenti nel gonzaghese, rischiano di stravolgere il modo tradizionale di fare zootecnia, aggravando gli impatti ambientali."
"Da questo punto di vista" continua Galeotti "la delibera di sospensione temporanea al rilascio di concessioni edilizie per nuovi allevamenti, che abbiamo di recente adottato e che è stata da alcuni etichettata come una misura contro l’agricoltura, è in realtà finalizzata a tutelare l'agricoltura tradizionale, in primis quella legata alla produzione di Parmigiano Reggiano.”
In base al regolamento, faranno parte della Consulta il sindaco, un assessore, un componente nominato dal gruppo consiliare di maggioranza, un componente nominato dai gruppi consiliari di minoranza, un componente per ogni organizzazione di rappresentanza delle imprese agricole operante sul territorio comunale, un componente a rappresentanza delle società cooperative agricole o di lavorazione e trasformazione prodotti agricoli e di allevamento presenti sul territorio comunale.
I membri saranno nominati dal sindaco sulla base delle designazioni pervenute dal capogruppo di ciascun gruppo consigliare e dalle associazioni di categoria.
A cura di
Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2024, 08:57