Cos'è
Nell'ottica del recupero e della valorizzazione del patrimonio artistico del Comune di Gonzaga, il Festival Diecixdieci presenta un lavoro che era stato commissionato alla fotografa Paola De Pietri per la seconda edizione della rassegna “La terra percorsa. Storia, arte, conoscenza”, a cura di Paolo Barbaro, nell'ambito della Fiera Millenaria di Gonzaga del 1997.
La ricerca di Paola De Pietri muove dall’interesse per gli spazi storici urbani e i percorsi extraurbani fino al paesaggio rurale. In questa operazione sul territorio di Gonzaga e dintorni, però, la fotografa elabora per la prima volta un particolare processo di ripresa che inaugura la sua fortunata serie dei “Dittici”.
Le fotografie esposte nell’ex Convento di S. Maria ci mostrano doppi ritratti di persone (spesso da sole, ma anche in coppia o a gruppi) che camminano per strada e nascono dall’osservazione dei percorsi degli individui attraverso lo spazio, i possibili incontri, e i frammenti del tempo nel passaggio da uno spazio all’altro. Per la sua realizzazione Paola De Pietri utilizza due macchine fotografiche affiancate, che ricompongono, in un unico spazio, due frammenti di una scena unitaria.
Scriveva Paolo Barbaro nel catalogo della mostra: “Nel sottile margine di spazio e di tempo tra i due fotogrammi c’è il senso del luogo fatto di costruzioni e spazi storici, c’è il senso delle storie che vi si intrecciano scandite dal passaggio delle persone (e si intende come la storia delle persone, la nostra storia, si snoda attorno ai luoghi che modifichiamo, che ci modificano)”.
Ad accompagnare le immagini, una vetrina bibliografica con una selezione delle principali pubblicazioni dell’autrice, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “F. Messora”, e un ciclo di incontri di approfondimento sulla fotografia. La mostra sarà accompagnata da un denso programma di eventi, ospitati nell’ex Convento di S. Maria, di cui saranno protagonisti la stessa Paola De Pietri, lo storico della fotografia Paolo Barbaro, Adele Ghirri, figlia di Luigi e responsabile dell'Archivio Eredi di Luigi Ghirri, e il fotografo mantovano Paolo Zerbini. Mostra ed eventi sono a ingresso gratuito. Info: www.festivaldiecixdieci.it
PAOLA DE PIETRI (Reggio Emilia, 1960) si laurea presso il DAMS all’Università di Bologna e si dedica alla fotografia a cominciare dagli anni Novanta. Numerosi sono i progetti di committenza pubblica – di osservazione del territorio così come di riflessione su dinamiche sociali – in cui l’artista è coinvolta. Le sue immagini nascono da un’attenta osservazione del paesaggio, sia esso quello urbano, sia quello organico e vegetale della natura. Lavora fin dalle prime serie di fotografie sul rapporto dell’uomo con lo spazio nelle sue dinamiche temporali e in un continuo approfondimento dell’idea di transitorietà.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive tra cui Galleria d’Arte Moderna, Bologna (2001); Forte Belvedere, Firenze (2003); Palazzo Te, Mantova (2004) Villa Manin, Udine (2005); Fotomusem Winterthur (2005); Museum of Contemporary Art, Shanghai (2006); Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo (2007); Fondazione Fotografia, Modena (2010); Le Bal, Parigi (2011); MAXXI, Roma (2012-2019); Triennale, Milano (2013); Leopold Museum, Vienna (2014); Mart, Rovereto (2014); Multimedia Art Museum, Moscow (2014); Bozar, Bruxelles (2015); Nederlandsfotomuseum, Rotterdam (2015), MAST Bologna (2016); Museion, Bolzano (2017), Die Photographische sammlung, Colonia (2018), Museo ICO, Madrid; Palazzo Fortuny, Venezia (2018); Palazzo Barberini, Roma (2021); Galleria Nazionale di Roma (2021); Scuderie del Quirinale, Roma (2023); MAN Nuoro (2025).
Tra i libri pubblicati: Dittici, testi di Vittoria Coen e Roberta Valtorta, Art&, Udine, 1998; Paola De Pietri, testo di Claudio Marra, Quaderni della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, Pendragon, Bologna, 2001; To Face, testo di Roberta Valtorta e un racconto di Mario Rigoni Stern, Steidl, Gottingen, 2012; Seccoumidofuoco, testo di Francesco Zanot, Linea di Confine, 2016; Istanbul New Stories, testo di Necmi Sömnez e un brano di Pier Paolo Pasolini, Steidl, Gottingen, 2017; Improvvisamente, progetto Terre in Movimento, Quodlibet, Macerata, 2018; Da inverno a inverno, Marsilio, Venezia, 2021.
Nel 2009 vince il premio Albert Renger-Patzsch Prize con la serie To Face.
Attualmente vive e lavora a Reggio Emilia.
PROGRAMMA:
GIOVEDÌ 24 LUGLIO – ORE 21
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
A seguire: INCONTRO CON PAOLA DE PIETRI E PAOLO BARBARO (responsabile degli Archivi fotografici e agenzie allo CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma).
GIOVEDÌ 31 LUGLIO – ORE 21:30
ADELE GHIRRI PRESENTA LA NUOVA EDIZIONE DI “VIAGGIO IN ITALIA” (Quodlibet, 2024).
“Viaggio in Italia” è una pietra miliare della storia della fotografia contemporanea, rappresenta il “manifesto” della Scuola Italiana di Paesaggio dagli anni ’80 in poi e ha consacrato a livello internazionale un’intera generazione di fotografi.
La nuova edizione è la riproduzione anastatica della prima, pubblicata da Il Quadrante di Alessandria nel 1984, a cura di Luigi Ghirri, Gianni Leone, Enzo Velati, con i testi di Arturo Carlo Quintavalle e Gianni Celati.
MERCOLEDÌ 6 AGOSTO – ORE 21:30
PAOLO ZERBINI PRESENTA “FLORIDAYS” (Skinnerboox, 2025).
“Floridays” è il ritratto complesso di una società brillante e apparentemente perfetta, ma che sotto la superficie è piena di contraddizioni e stranezze. L’autore si ispira allo stile degli anni ’90 per mostrare un mondo che fa tanto rumore, ma che alla fine è un po’ vuoto e dominato dal cattivo gusto. “Floridays” è sia una lettera d’amore che una critica: è un piacere un po’ colpevole, colorato, brillante, confezionato alla perfezione — e volutamente esagerato.
ORARI D’APERTURA: da martedì a domenica 9:30/13:00, mercoledì/giovedì anche 15:00/18:30 e durante gli appuntamenti in programma.
A cura del Festival Diecixdieci/L’Officina dell’Immaginazione APS, con il patrocinio del Comune di Gonzaga, in collaborazione con Biblioteca Comunale “Franco Messora”, Circolo Filatelico, Numismatico ed Hobbistico, Cantine Giubertoni e Lowland Brewery.
A chi è rivolto
Tutti
Date e orari
24 lug
24
lug
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Allegati
Ultimo aggiornamento: 21 luglio 2025, 19:30