Descrizione
Fino al 16 maggio 2024 sarà possibile presentare domanda di Dote Scuola - componente Materiale Didattico a.s. e f. 2024/2025 e Borse di Studio statali ( DLgs n. 63/2017) a.s. 2023/2024.
Con questa misura Regione Lombardia sostiene gli studenti di famiglie con ISEE non superiore a 15.748,78 euro.
Viene riconosciuto un buono da 150 a 500 € per libri di testo, dotazioni tecnologiche, strumenti didattici; per studenti entro 21 anni residenti in Lombardia, frequentanti l'a.s. 2024/2025 di corsi a gestione ordinaria (istruzione o istruzione e formazione professionale) in scuole secondarie di I e II grado (o 2023/2024 ultimo anno scuola second. II grado), statali o paritarie, o istituzioni formative accreditate, in Lombardia o Regioni confinanti con rientro quotidiano presso la residenza.
Prodotti acquistabili:
- Libri di testo. Ad esempio: i libri di testo, di narrativa, i dizionari, sia cartacei sia digitali, in lingua italiana e/o in lingua straniera, consigliati dalle scuole.
- Dotazioni tecnologiche. Ad esempio: personal computer, tablet, lettori di libri digitali, stampanti, software (programmi e sistemi operativi a uso scolastico, anche per disturbi dell'apprendimento e disabilità), strumenti per l'archiviazione di dati (come chiavette USB, CD/DVD/CD-ROM, memory card, hard disk esterni), dispositivi di input (come tastiere, e-pencil, lettori smart-card, mouse), di output (come monitor pc, stampanti) e ogni hardware legato al pc con la sola eccezione del materiale di consumo, ovvero cartucce, toner, carta, ecc.
- Materiali per la didattica. Ad esempio, gli strumenti per il disegno tecnico (come compassi, righe e squadre, goniometri), per il disegno artistico (come pennelli, spatole, acquarelli, pennarelli, colori), mezzi di protezione individuali ad uso laboratoriale (come divise, protezioni e calzature antinfortunistiche), strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica.
- Beni e servizi di natura culturale. Ad esempio biglietti per mostre, musei, teatro.
Prodotti non acquistabili:
Materiali di consumo. Ad esempio cancelleria (tra cui penne, matite, quaderni, fogli, diari e astucci, zaini e cartelle).