Descrizione
Un po' di storia
La Bisilica Minore di San Benedetto Abate fa parte delle chiese matildiche dell'Oltrepò mantovano, erette sul finire dell'XI secolo in stile romanico.
Sempre per opera di Matilde, la Chiesa passò alle dipendenze del Monastero di San Benedetto in Polirone, dopo che il clero secolare era stato cacciato per cattiva condotta.
Verso la fine del Quattrocento la Chiesa fu officiata dai monaci di Polirone, trasformandosi così da chiesa monastica a chiesa parrocchiale. Nel Cinquecento l'originaria struttura romanica subì interventi di restauro, come la ricostruzione delle navate e della parte anteriore della Chiesa (1534), voluti dal canonico Francesco Recordati. La Chiesa fu in seguito arricchita da pregevoli dipinti attribuibili alla Scuola di Giulio Romano, alcuni dei quali provenienti dalla distrutta chiesa del vicino Convento di Santa Maria.
Nei secoli successivi la Chiesa subì altri interventi, come il rinnovo della copertura (seconda metà dell'Ottocento) e, più recentemente (1925), la realizzazione di una facciata in stile neoromanico, dove perse il portico originario.
L'edificio, come tanti altri monumenti del territorio, ha subito gravi danni a seguito degli eventi sismici del 2012. Oggi il restauro è completo e la Chiesa è utilizzata per le funzioni religiose e, occasionalmente, per visite guidate.
Dal 9 giugno 2020, ha il titolo di Basilica minore.
Bibliografia:
- Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Laura Tettamanzi, Romanico in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1981.
- Mario Cadalora, Gonzaga Gonzaga, Modena, 1990.
- Centro Studi Chiesa Matildica, La Chiesa di San Benedetto Abate di Gonzaga, Mantova, 1990.
- Alfonso Garuti, Graziella Martinelli Braglia (a cura di), Beni artistici nell'Oltrepo mantovano, Modena, 1992
- Arrigo Giovannini e Giancarlo Malacarne, Gonzaga Città. Il fascino di una storia, Verona, 2018.
Modalità d'accesso
Privo di barriere architettoniche.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 23 luglio 2024, 10:49