La giunta ha approvato il Documento Unico di Programmazione 2025-2027, che concretizza le linee di mandato presentate nell'ultima seduta del consiglio comunale e finalizzate, spiega la sindaca Elisabetta Galeotti, "a riavviare un percorso di sostenibilità, rigenerazione e innovazione affinché il benessere del territorio e dei suoi cittadini passi anche per la qualità della vita, dei servizi, dell'attrattività e dello sviluppo locale". 

Sono avviati o prossimi all'affidamento gran parte dei lavori per la ricostruzione post-sisma, per un totale di sei cantieri (centro storico e alloggi comunali di Bondeno, Palazzo Ferri e Palazzo Gazzolda, Torre d’angolo, ex Convento) e investimenti per 6,3 milioni di euro, mentre nel piano opere pubbliche 2025-2027 figurano i nuovi collegamenti ciclopedonali (1.920.000,00 euro), i lavori di efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado (1.650.000,00 euro), la rigenerazione dell'impianto sportivo presso Fiera Millenaria (600.000,00 euro) e le manutenzioni stradali (300.000,00 euro). 

In tema di pianificazione, sono calendarizzati nel triennio il recupero dell'ex macello (2.975.000,00 euro), con riconversione a mercato coperto dei prodotti della terra e della enogastronomia locale nell'ambito della Strategia d'Area Interna per l'Oltrepò mantovano, il recupero e riconversione in centro culturale delle ex scuole elementari di Gonzaga (8.200.000,00 euro) e il recupero di Villa Rossi a Bondeno (6.746.240,87 euro), in attesa di ottenere dalla Struttura Commissariale i fondi per appaltare il progetto di ristrutturazione. 

Entro il triennio è inoltre programmata la riqualificazione di piazza Matteotti e del sistema di vie e piazze del centro storico di Gonzaga, da via Principe Santo a via Leone XIII, attraverso un percorso progettuale partecipato che coinvolgerà la cittadinanza, le associazioni e gli operatori economici.

Nell'ambito dell'assestamento di bilancio, il consiglio comunale ha approvato un intervento di riequilibrio di 207.200,99 euro, resosi necessario per i tagli agli enti locali che il Governo ha inserito nella legge finanziaria e che sottraggono a Gonzaga entrate per quasi 140.000 euro dal 2024 al 2028. Maggiori spese sono inoltre derivate dall'aumento dei costi dell'energia elettrica e del gas oltre che delle materie prime, dalle maggiori richieste del comparto sociale e dall'incremento delle spese per il personale, in seguito ad adeguamenti contrattuali.

Il Consiglio ha approvato, con l'astensione della minoranza, anche l'applicazione una quota di  176.867,14 euro di avanzo libero per finanziare interventi vari di manutenzioni straordinarie sul territorio, legati in particolare agli edifici scolastici.